Come creare pannelli amministrativi personalizzati sotto Windows

Avere il pieno controllo del nostro PC può diventare una necessità se siamo degli utenti smanettoni o abbiamo un impiego nel campo tecnico.

Per questo motivo, è un’ottima cosa conoscere tutti gli strumenti che normalmente dobbiamo usare o potremmo usare nel sistema operativo Windows. Uno di questi strumenti è il Microsoft Management Console, il quale permette di creare pannelli amministrativi personalizzati secondo i nostri gusti e che non possono essere modificati se non sotto l’autorizzazione dell’admin di sistema.

Grazie ad un pannello d’amministrazione, possiamo richiamare parecchi degli strumenti di Windows (anche quelli più nascosti) ed usarli con un click rapido. Possiamo anche personalizzare questi strumenti ad esempio per aprire direttamente la schermata del nostro router o un qualsiasi indirizzo IP da noi richiesto.

Creare pannelli amministrativi personalizzati

Per cominciare a creare il nostro pannello amministrativo, apriamo il Management Console. Apriamo Esegui (WIN+R, il tasto WIN è quello con la bandiera) e digitiamo MMC.

Una volta aperto il programma, andiamo su File e selezioniamo Aggiungi/rimuovi snap-in. Scegliete gli strumenti che desiderate. Non preoccupatevi: potete aggiungere lo stesso strumento più volte, visto che possono essere personalizzati. Ad esempio potete creare uno strumento connesso ad un preciso PC nella vostra rete oppure uno connesso ad un altro PC, è come un collegamento che usa lo stesso programma per effettuare più operazioni.

Dopo che avete configurato ogni singolo strumento, andate sotto File e quindi sotto Opzioni. Aumentate la modalità console a quella utente, accesso completo.

Adesso che avete modificato l’accesso, andate su file e cliccate su Salva con nome. Inserite il vostro pannello dove preferite. Da adesso in poi basterà cliccare su quel pannello per accedere immediatamente ai vostri strumenti appena creati.

Il pannello amministrativo personalizzato può essere anche compatibile con altre versioni di Windows, ma tenete conto che sono spesso legati all’utente che li crea; perciò sperimentate prima un po’, per sicurezza, così da non andare incontro a particolari capricci di sistema.